giovedì 14 giugno 2018

SEWING MACHINE

Questo blog nasce dalla curiosità di approfondire l'oggetto di un brevetto, in particolare il brevetto US2864327A riguardante una macchina da cucire, o meglio una sua innovazione.
Nel 1954 due inventori di Los Angeles, Henry L Cole e Harold Spire, brevettano un tipo di macchina che, attraverso mezzi di cucitura che possono muoversi liberamente su di un pezzo da lavoro fermo, permette infinite possibilità di movimento dell'ago. Tutto ciò è reso possibile da mezzi di sagomatura  e mezzi di guida che creano un percorso seguito  dall'ago attraverso un attrazione magnetica o elettromagnetica e mezzi di trattenimento del pezzo da lavoro. Una grande innovazione che ha contribuito alla via verso l'automatizzazione della macchina da cucire, rivendicando innovazione su numerosi brevetti antecedenti.
Per comprendere appieno il funzionamento dell'oggetto in questione è stato necessario approfondire il linguaggio tecnico attraverso un glossario che a sua volta ha aperto ad un'approfondimento più ampio riguardo le parole o le espressioni che ruotano attorno alla macchina da cucire in modo tale da ampliare gli orizzonti di ricerca in ogni campo, costruendo un word cloud multilingua ed un abbecedario.
La macchina da cucire è un oggetto che attraversa i secoli, ma una caratteristica ben più degna di nota è il rapporto tra uomo e donna "cucito" dalla macchina stessa: se ad inventarla e brevettarla sono per la maggior parte uomini, dal primissimo modello di Thomas Saint ai marchi più famosi di Singer e Pfaff, ad usarla invece sono le donne. Non si può negare che la macchina da cucire sia spesso associata alla figura femminile, ma c'è di più dietro a questo: le donne furono spesso i soggetti dei miti legati alla filatura o tessitura, basti pensare a Penelope o Aracne; furono le donne le protagoniste delle immagini pubblicitarie legate alla macchina da cucire; furono le donne a sollevare il mercato del cucito in America, anche attraverso la moda; furono sempre le donne che durante la seconda guerra mondiale coniarono la frase "Sew for Victory". Tutto ciò ha reso la macchina da cucire uno strumento intramontabile che si usa ancora oggi, sia essa antica, moderna, automatica, a pedale, computerizzata o il giocattolo di un bambino, comunque un oggetto che è presente nell'immaginario di ogni uomo occidentale e che fa parte della cultura e dell'evoluzione umana.




domenica 10 giugno 2018

LA MACCHINA DA CUCIRE OGGI

La macchina da cucire può benissimo definirsi uno strumento intramontabile.
Ancora oggi è largamente utilizzata sia nelle case di tutto il mondo sia nelle industrie tessili.


Anche se le nuove generazioni e la modernità impongono macchine da cucire sempre più pratiche e tascabili

Il ricordo delle vecchie macchine da cucire rimane nei mobili che le contenevano, molto spesso usati come oggetti di arredo, o nelle riproduzioni di giocattoli per bambini.  




venerdì 8 giugno 2018

INVENTORI E IMPRESE ASSEGNATARIE

Dei due inventori non si hanno molte notizie; le uniche certe sono che Henry L Cole era originario di Los Angeles in California e Harold Spire era originario di Sherman Oaks, un distretto della città di Los Angeles.
È lecito pensare che siano vissuti intorno alla metà del 1900, gli anni in cui venne registrato il brevetto. Infatti sono presenti in un indice di registrazione dell'ufficio brevetti statunitense datato 1958.
Facendo speculazioni è inoltre possibile affermare che i due inventori, vivendo nella medesima città, possano essersi conosciuti prima di lavorare al brevetto.
Per quanto riguarda le imprese assegnatarie, Google Patent non fornisce alcuna informazione; ciò fa presupporre che i due inventori si siano autofinanziati.


giovedì 7 giugno 2018

ABBECEDARIO

Ago
            Bandolo
                                                                   Cucitura
Donne
     E
                                                                          Filo
Gugliata
                                           Henry Cole & Harold Spire
                                                              Imbastitura
L
         Moda
                                                                       N
Ordito
          Punto
                                                                 Rocchetto
Singer
              Tessuto  
                                                                         U
Vestito
             Zig-zag

lunedì 4 giugno 2018

IMMAGINI PUBBLICITARIE





Pubblicità di macchine a manovella in "SEWING MACHINE GAZETTE" 1881








Cartolina pubblicitaria 
di epoca vittoriana
Cartolina pubblicitaria 
di epoca vittoriana
Stampa pubblicitaria della
macchina da cucire della
ditta francese "Audincourt"
Pubblicità PFAFF 1956
Stampa pubblicitaria PFAFF
per il mercato inglese 1957

Stampa pubblicitaria                                                 
della macchina da cucire                                                
automatica della ditta "Spencer"                                          



AUTOMATIC SEWING MACHINE

La vera evoluzione dell'idea di H. L. Cole e H. Spire è la macchina da cucire automatica, computerizzata.



mercoledì 30 maggio 2018

mercoledì 23 maggio 2018

BIBLIOGRAFIA


(Upfield Green, 1864):
U. GREEN, Rudolph HERZBERG, The Sewing Machine: Its History, Construction, and Application, Londra, UK : E. & F.N. Spon, 1864

(James Lever, 2003):
James LEVER, Histoire de la mode et du costume, Parigi, Francia : Thames & Hudson, 2003

(S.A., 1860):
S.A., THE STORY OF THE SEWING-MACHINE.; Its Invention Improvements Social, Industrial and Commercial Importance, in "The New York Times", pag 2, 7 Gennaio 1860, New York, 1860.

mercoledì 25 aprile 2018

WORD CLOUD


ANALISI TECNOLOGICA E DEI MATERIALI

Come già anticipato la macchina da cucire di tale brevetto presenta moltissime innovazioni tecnologiche a partire dal fatto che è una parte della macchina (chiamato "mezzo di cucitura") a muoversi  sul pezzo da lavorare.
Ciò indusse gli inventori ad aggiungere svariate componenti che rendono la macchina "tecnologicamente avanzata":
mezzi di cucitura, mezzi di trattenimento del pezzo da lavoro, mezzi a camma per far oscillare il supporto dell'ago intorno il suo perno, mezzi di regolazione associati per variare l'angolo di oscillazione del supporto dell'ago per variare il movimento alternativo laterale dell'ago, variando così la lunghezza del punto, "componenti a sagoma" per delineare il percorso dei mezzi di cucitura.
La maggior parte delle componenti sono dotate di libertà di movimento tramite "gomiti" e perni soprattutto quelle riguardanti la cucitura, cosicché l'ago possa correre lungo infiniti percorsi.
Un'ulteriore innovazione dal punto di vista dei materiali è quella di fornire un mezzo di guida magnetico in cui il mezzo seguente la sagoma è magnetizzato, in modo permanente o elettromagnetico. Con i precedenti mezzi di guida magnetici, possono essere utilizzati mezzi di sagomatura molto semplici, caratteristica importante dell'invenzione.

Un'altra importante peculiarità è che possa essere fornita un'attrazione magnetica tra i mezzi a sagomatura e quelli di guida sufficientemente intensa da permettere ai mezzi di cucitura di seguire sagome aventi angoli anche molto acuti, senza ridurre la velocità di cucitura, sebbene la velocità possa essere ridotta, se lo si desidera.

COMPARSE NELLA LETTERATURA

Nell'antichità sono presenti innumerevoli miti che presentano riferimenti all'azione di filare o tessere.
Alle origini c’è il mito di Arianna che, con il filo del suo gomitolo, permette a Teseo di uscire dal
labirinto. Poi troviamo Penelope, con l’inesausto tessere e disfare la sua tela, nel tentativo di 
padroneggiare il proprio destino e di restare fedele al marito Ulisse. E ancora c’è Aracne, la fanciulla 
originaria della Lidia, che eccelleva tanto nell’arte della tessitura da destare la collera di Athena, che la 
trasformò in ragno. In questa pratica lenta, metodica e rigorosa, le infinite possibilità creative offerte 
dalla tessitura s’identificano con i vari percorsi della vita degli esseri umani, in grado di sfidare
la sorte e decidere dei propri destini individuali. Nella mitologia greca il filo del destino a cui gli esseri
umani sono legati è dominato dalle Parche, creature potentissime, figlie di Zeus e Temi.

Nel '900 la macchina da cucire fa la sua comparsa in "ITALY" di Giovanni Pascoli e nella novella "E due" di Pirandello.


[...]
O ferraietto, corto e maledetto!
Ghita diceva: "Mamma, a che filate?
Nessuna fila in Mèrica.
Son usi d’una volta, del tempo delle fate.
Oh yes! Filare! Assai mi ci confusi    

da bimba. Or c’è la macchina che scocca
d’un frullo solo centomila fusi.
Oh yes! Ben altro che la vostra ròcca!
E fila unito. E duole poi la vita
e ci si sente prosciugar la bocca!"
[...]



“Quella tetra saletta d’ingresso che aveva il soffitto basso basso, di tela fuligginosa, qua e là strappata e con lo strabello pendente, in cui le mosche s’eran raccolte e dormivano a grappoli... Vecchi arredi decaduti, mescolati con rozzi mobili e oggetti nuovi di sartoria, stipavano quella saletta: una macchina da cucire, due impettiti manichini di vimini, una tavola liscia e massiccia per tagliarvi le stoffe, con un grosso pajo di forbici, il gesso, il metro e alcuni smorfiosi giornali di moda”





CONTESTO STORICO-SOCIALE

Ci troviamo negli anni '50 e mentre viene incoronata la regina Elisabetta II, inizia la corsa allo spazio, nascono Bill Gates e Steve Jobs, ci abbandona Albert Einstein, vengono firmati i Trattati di Roma e inizia e finisce la guerra di Corea, in California precisamente nel 1954 si nota l'ennesimo tentativo di innovare la macchina da cucire nata più di un secolo prima sempre negli Stati Uniti.






È stata la seconda guerra mondiale che ha davvero ringiovanito il cucito. Donne che cuciono per l'impegno bellico, coniando la frase "Sew for Victory!", imparando la straordinaria arte di convertire i vecchi vestiti in cose nuove (dal momento che il tessuto era fortemente razionato). Verso la metà degli anni '40, il cucito andava di nuovo a gonfie vele; le vendite erano in salita.                 
Ci piace pensare che gli anni '50 siano stati l'epoca d'oro del cucito in America, ed è stato sicuramente l'apice del cucito couture, perché le aziende di modelli hanno iniziato a collaborare con famosi designer per offrire uno stile di fascia alta alle donne della classe media.                                                                               
In sintesi, la macchina da cucire fin dalla sua nascita ha apportato enormi cambiamenti alla società; è stato uno strumento "trasversale" capace di passare dalle mani dell'artigiano, all'industria fin nelle case di tutto il mondo.


sabato 14 aprile 2018

GLOSSARIO

Di seguito verranno elencate alcune parole chiave (in inglese con relativa traduzione), un glossario elementare dei termini fondamentali per comprendere il testo del brevetto.

SEWING MACHINE
MACCHINA DA CUCIRE
STITCH
PUNTO
NEEDLE
AGO
CAM
CAMMA/ECCENTRICO
GROOVED
SCANALATO
SEW
CUCIRE
BOBBIN
ROCCHETTO
SHAFT
ASTA
SPROCKET
RUOTA DENTATA
FLEXIBLE COUPLING
ACCOPPIAMENTO FLESSIBILE
THREAD
INFILARE SU AGO
SHANK
SUPPORTO
PRESSER FOOT
PIEDINO (PEDANA SOTTO L’AGO)
BIAS
DIREZIONE DIAGONALE ALLA TRAMA
PIN
SPILLO